Bonus Residenzialità

La struttura aderisce alla misura regionale ”buono residenzialità” finanziato con fondi FSE Plus 21-27 .

Il Bonus Residenzialità

Il buono residenzialità è un contributo mensile erogato dalla Regione Piemonte del valore di 600 euro, riconosciuto per un massimo di 24 mesi, spendibile per l’acquisto di servizi di cura e assistenza erogati da strutture residenziali operanti in regime privatistico. La misura è rivolta a persone non autosufficienti, anziani o disabili, residenti in Piemonte ospitate (o in procinto di esserlo) a titolo definitivo presso strutture residenziali. Per fruire del buono, occorre che la struttura ospitante aderisca alla misura.

I destinatari

  • Persone ultrasessantacinquenni non autosufficienti
  • Persone con disabilità non autosufficienti

con i seguenti requisiti:

  • residenti in Piemonte
  • inserite (o in attesa di inserimento) in strutture residenziali a carattere socio-sanitario o socio- assistenziale in regime “privatistico”, in particolare: residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) oResidenze Assistenziali Flessibili(RAF); strutture per persone con disabilità (RAF, Comunità alloggio, Gruppo appartamento, Comunità di tipo familiare per disabilità gravi, Comunità socio-assistenziale per disabili gravi)
  • già sottoposte a “valutazione dimensionale” presso le Unità di Valutazione competenti (Unità di Valutazione Geriatrica o Unità Multidisciplinare di Valutazione Disabilità), alla quale sia stato attribuito un punteggio sociale non inferiore a 7
  • con I.S.E.E. sociosanitario (non è richiesto l’I.S.E.E. sociosanitario cosiddetto “residenze”) in corso di validità inferiore a € 50.000,00 (€ 65.000,00 nel caso in cui il destinatario sia minorenne). Non sono ammessi I.S.E.E. correnti o con anomalie.

I requisiti di ammissibilità dovranno essere soddisfatti per l’intero periodo in cui il Buono verrà percepito.

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Validità del Buono Residenzialità

Il Buono residenzialità, dal valore di € 600, viene concesso mensilmente al destinatario attraverso l’applicazione della riduzione della quota sociale della retta pari all’importo del Buono.

Tale riduzione viene applicata dalla struttura residenziale a partire dalla retta del primo mese successivo a quello in cui il buono è stato assegnato (o confermato in caso di assegnazione condizionata), per un massimo di 24 mesi prorogabili in presenza di ulteriore disponibilità finanziaria.